Bengasi Battisti
Il sindaco di Corchiano Bengasi Battisti è tra gli otto finalisti del premio nazionale “Luisa Minazzi. Ambientalista dell’anno 2014”. Il riconoscimento, promosso da Legambiente e “La Nuova Ecologia”, prende le mosse dall’esempio e dal ricordo di Luisa Minazzi, personaggio simbolo della battaglia contro l’amianto nel Monferrato, morta a 57 anni per mesotelioma.
Dopo essere stato insignito del riconoscimento nazionale dedicato alla memoria di Mimmo Beneventano (medico, giornalista e amministratore locale ucciso in un agguato di camorra il 7 novembre del 1980 a Ottaviano in provincia di Napoli) per il suo impegno nella promozione dei valori della legalità, nella difesa del territorio e dei beni comuni, e, in particolare, per il suo costante lavoro nella tutela e nella valorizzazione dell’ambiente, argine a qualunque forma di interessi criminali, il sindaco di Corchiano è tra i partecipanti alla fase finale di un premio che è finalizzato a mettere in evidenza quanti si impegnano nelle comunità, nel mondo dell’impresa e nelle pubbliche amministrazioni a favore della natura e dell’uomo.
Infatti, dalla giuria è stato segnalato per la raccolta differenziata dei rifiuti e, più in generale, per le buone pratiche di sostenibilità ambientale e sociale introdotte nella sua comunità, per le missioni umanitarie e per i progetti di cooperazione decentrata, non dimenticando la sua battaglia per la ripubblicizzazione del servizio idrico e per l’affermazione del principio “acqua bene comune”.
Per votare c’è tempo fino al 15 novembre. È molto semplice: basta inviare una mail all’indirizzo ambientalista2014@lanuovaecologia.it indicando nome e cognome, indirizzo, età e preferenza.
