Cambia la cornice, che quest’anno è quella, suggestiva, delle ex Scuderie di Palazzo Farnese, a Caprarola. Ma l’obiettivo è lo stesso delle precedenti edizioni: invitare alla scoperta di un territorio eccellente attraverso la valorizzazione dei prodotti dolciari e dei frutti a guscio tipici della Tuscia Viterbese.
Ecco perché la Cna ha rinnovato l’adesione a Cioccotuscia, la manifestazione organizzata da AS Eventi che per due intere giornate, oggi e domani, animerà il centro dei Cimini.
“L’evento ha attivato sinergie utili per una efficace operazione di marketing territoriale: produttori di materie prime, trasformatori, istituzioni, Scuola Alberghiera. La capacità di fare sistema è un elemento determinante per la crescita”, dice Ermanno Fiorentini, presidente dell’associazione Panificatori e Pasticceri e componente della presidenza di Cna Alimentare.
“Per ciò che riguarda il nostro settore, Cioccotuscia contribuisce all’educazione del consumatore al gusto, attraverso percorsi di degustazione accompagnati dall’informazione sulla storia dei prodotti tipici e sul processo di lavorazione. Promuove dunque l’artigianalità, che significa -dice Fiorentini- selezionare con cura le materie prime, rispettare i tempi del processo di lavorazione e garantire la sicurezza in tutte le fasi, fare sperimentazione senza sosta per migliorare la qualità del prodotto”.