Il programma del convegno
Un pomeriggio, questo, per parlare di sicurezza sui luoghi di lavoro. All’università, nell’aula magna del rettorato, in via Sant Maria in Gradi, intitolata al professor Scarascia Mugnozza. Con un ospite speciale, Raffaele Guariniello da Torino.
Già, Guariniello, il magistrato conosciutissimo per le sue inchieste sul doping, dalle morti sospette degli ex calciatori degli anni Settanta alle denunce zemaniane fino a Pantani. Non amatissimo (eufemismo) dagli juventini, benché lui stesso si sia professato “moderatamente tifoso dei bianconeri”, questo 73nne salernitano di padre e piemontese per tutto il resto però non ha fatto epoca – e giurisdizione – soltanto per le indagini più spettacolari e mediatiche (anzi: mediatizzate spesso dagli altri). No, Guariniello è un’autorità proprio in materia della sicurezza sul lavoro e le sue inchieste sull’Eternit, sul fumo negli uffici (per esempio nella redazione de La Stampa), sulla cura col metodo Di Bella, sulla Fiat, sulle tangenti nella sanità, hanno fatto epoca, oltre che giurisprudenza.
L’appuntamento è per le 14 all’università della Tuscia, in un convegno che si concluderà alle ore 19 dal titolo “D.Lgs. 81/08 Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro la parola al legislatore”. A introdurre il lavoro sarà il professor Maurizio Carlini, presidente del Cirder (Centro interdipartimentale di ricerca e diffusione) dell’Unitus. A moderare il dibattito Ernesto Bruziches, vicepresidente del Cepaa (Confederazione europea professionisti e aziende assocostruttori). Oltre a quello di Guariniello, sono previsti gli interventi di Claudio Durigon, direttore Enbli, del sindaco di Capri Leone Bernardette Grasso, dei professori Danilo Monarca e Luisa Ficari, di Elba Gente Magnani, direttore territoriale del ministero del Lavoro, di Danilo Siddi, direttore dell’Inps di Viterbo, del comandante provinciale dei vigili del fuoco Gennaro Tornatore, del direttore di Fondolavoro Carlo Parrinello, e del coordinatore nazionale Fiap Roberto Galanti.
Questo convegno del resto rientra nell’impegno che l’Unitus nel settore, tanto che gli studenti che parteciperanno avranno riconosciuti i crediti formativi. “Un’occasione per promuovere e diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro – dicono dall’università – attraverso un’approfondita disamina di Guariniello dei concetti di responsabilità e delega per tutte le figure presenti all’interno delle aziende coinvolte nella gestione ed organizzazione della salute, della sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro e della prevenzione degli incendi, quali amministratori ,datori di lavoro, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione, i dirigenti, i preposti ed i lavoratori. La sicurezza nei luoghi di lavoro è una tematica che non riguarda esclusivamente i lavoratori, i datori di lavoro e gli addetti ai lavori in generale, ma tutti i cittadini, ed il convegno si pone come l’occasione per acquisire le conoscenze normative e pratiche da parte del maggiore esperto in Italia in materia e per promuovere in ogni settore la cultura della sicurezza”.
