Dal tavolo del latte, svoltosi presso l’assessorato all’Agricoltura della Regione alla presenza di tutte le associazioni di categoria, i produttori e le industrie di trasformazione coinvolte nel settore è uscita una speranza. E’ stato infatti concertato e condiviso come obiettivo la stesura di una piattaforma di interventi da presentare al ministro Martina, in seno al tavolo nazionale costituitosi la scorsa primavera su proposta proprio della Regione Lazio e della Regione Lombardia. L’assessore Ricci ha dato lunedì 15 settembre come termine di presentazione delle proposte sulla base delle quali elaborare il documento del sistema zootecnico della regione Lazio.
“La zootecnia è uno dei grandi temi su cui la Regione ha concentrato la sua attenzione – ha dichiarato l’assessore Ricci -. Risollevare le sorti di un settore in forte crisi, a causa dell’aumento dei costi e della competitività e del calo dei consumi, è possibile solo se tutti i componenti della filiera danno il loro apporto, facendo sistema in maniera efficace ed efficiente.
L’amministrazione Zingaretti vuole dare il proprio contributo alla piattaforma individuando azioni positive da mettere in campo a livello europeo, nazionale e locale. Abbiamo già reperito 150.000 euro da poter destinare alla valorizzazione del latte laziale. Inoltre punteremo alla promozione della territorialità, al miglioramento della qualità e alla sensibilizzazione della grande distribuzione.
Ben consapevoli che il prezzo del latte sia determinato da dinamiche di mercato, nazionali e internazionali, siamo altrettanto consapevoli però che questo tavolo può sicuramente contribuire con azioni positive a mantenere un prezzo il più possibile congruo alle necessità di sopravvivenza di tutti i produttori.
Bisogna fare un’inversione di tendenza, produttori e industriali insieme – ha concluso l’assessore -. Il mio invito è un grande atto di responsabilità da parte di tutti nel fare sistema Lazio. Oggi abbiamo compiuto il primo passo”.