Le aziende del Distretto ceramico di Civita Castellana protagoniste alla trentaduesima edizione del Cersaie, il Salone della ceramica per l’architettura e l’arredo bagno conclusosi ieri a Bologna. Un appuntamento di livello internazionale, visto che nei suoi 166 mila metri quadrati di superficie sono ospitati 942 espositori. A far visita al Salone anche Domenico Merlani, presidente di Unindustria Viterbo, che si è intrattenuto fra gli stand insieme al presidente della sezione Ceramica di Unindustria Augusto Ciarrocchi.
“Il Cersaie rappresenta certamente un appuntamento di rilievo per le aziende ceramiche di Civita Castellana – dice Domenico Merlani – che sono leader in Italia (e non solo) per la produzione di ceramica sanitaria. Auspico che i risultati della fiera contribuiscano in maniera decisiva al rilancio definitivo del Distretto. Quello di Bologna è un appuntamento molto importante e le nostre aziende sono tra le protagoniste”. Per Ciarrocchi “c’è stato un aumento di visitatori rispetto al primo giorno. Speriamo che il trend continui, anche se è vero che i conti si potranno fare solo alla fine”.
Secondo il direttore di Unindustria Viterbo David Delli Iaconi, anch’egli presente a Bologna, “i primi dati sono incoraggianti: nel primo giorno di fiera rileviamo un incremento di visitatori, dovuto soprattutto alla presenza di stranieri (per ora +5% rispetto allo scorso anno). Segno che le nostre aziende dovranno continuare a puntare fortemente sull’export, in attesa che i tanto richiesti provvedimenti legislativi sugli sgravi fiscali relativi alla ristrutturazione del bagno possano dare una spinta decisiva anche al mercato interno”.