17112024Headline:

Tremate, Peparello è tornato

Vincenzo Peparello

Vincenzo Peparello

Tremate. Vincenzo Peparello è tornato. E con la classica rapidità d’esecuzione che lo contraddistingue. Quella che nella presentazione della sua (ri)nomina da presidente Confesercenti si è consumata in appena un’ora e dieci d’orologio. Tutta d’un fiato. Roba che manco Pellizzari (il sub, per quanti non lo conoscessero).

Riecco Peparello, si diceva. All’interno della nuova struttura di viale Bruno Buozzi. Un comparto di quattrocento metri quadri (acquistato) destinato alla sopravvivenza e alla tutela delle aziende. “Il rapporto del Sole parla chiaro – confessa lo stesso – la disoccupazione nello Stivale è tremenda. E qui gli siamo tre punti sopra. Non si riesce più a cavalcare il mercato. Abbiamo perso competitività. Urgono interventi robusti. La ripartenza è necessaria. Così come il dovere di rimboccarci le maniche”.

La rinnovavate presidenza di Vincenzone nostro si fonda con l’organizzazione novella dell’apparato. Che vanta più di trenta capocce, tra dipendenti e professionisti. “Io la chiamo crisi di crescita – prosegue – ma fondamentalmente siamo qua per render servizi. Ecco quindi l’abbinamento con il marchio Rete Imprese Italia, che chiude il quadrilatero viterbese Cna, Confcommercio e Confartigianato”.

Programmi futuri. “Innanzitutto formazione – specifica – dobbiamo sfornare professionisti del marketing. E perciò via ai corsi su turismo, food and beverage, editoria, giornalismo, beni culturali, incoming. Svilupperemo anche forme di credito. Sugli investimenti, possibilmente. E non sulle sofferenze. Abbiamo poi attivato lo sportello Confidi. Quello per l’internazionalizzazione. Più visioni mirate ai finanziamenti europei”.

Ma torniamo sul turismo. Che Peparello ben conosce. Per via dei suoi 35 anni da gestore camping a Bolsena. Più varie ed eventuali. “Ok il clima che non aiuta – chiude – ma cerchiamo di vedere le cose per come stanno. Dal weekend di Pasqua ci sono sfuggite 30 giornate lavorative. Un dramma. C’è da riformulare anche questo settore. A settembre illustreremo un progetto su scala provinciale”. Voci di corridoio giurerebbero in contrapposizione con la rete che si è appena formata nella città dei Papi. Dalla quale il comparto di Pep è stato escluso. Da confermare.

E in sostanza ecco il succo (molto stretto) del Peparello pensiero. La Confesercenti riparte da lui. Per tutelare le imprese. Anche quelle che quotidianamente chiudono non solo per perdite effettive. Ma anche in pareggio di conti, dinnanzi ad un orizzonte buio come mai prima.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da