L’assessore Andrea Danti
L’assessore provinciale alla Formazione Professionale, Politiche Sociali e Turismo, Andrea Danti, ha incontrato il segretario regionale Fap Acli Lazio, Giovanni Gidari, e il segretario provinciale di Viterbo, Franco Perticoni. Nell’incontro si parlato delle problematiche degli anziani e pensionati, con i rappresentanti Fap Acli che hanno illustrato all’assessore le iniziative intraprese e quelle che intendono avviare, chiedendo il sostegno e la partecipazione della Provincia.
A tal proposito è stata posta l’attenzione su un progetto riguardante un corso di base di computer destinato agli anziani svoltosi nella città di Viterbo e realizzato con risorse interne alle Acli e la collaborazione dei ragazzi delle scuole secondarie superiori. Il risultato è stato positivo e l’associazione intende riproporre l’iniziativa estendendola ad altri comuni della provincia. Inoltre, è stata sottolineata la volontà di organizzare dei corsi antitruffa e prevenzione degli incidenti domestici. Altra esigenza individuata è quella della formazione di figure, quali gli amministratori di sostegno, necessari per le famiglie.
“Ha sempre apprezzato l’impegno e la forte presenza della rete Acli sul territorio viterbese – ha spiegato l’assessore Danti – che non solo promuove, ma si fa portavoce, a diversi livelli istituzionali, delle difficoltà delle famiglie e dei giovani in questo momento di crisi, ma organizza e svolge, anche attività di supporto alle istituzioni stesse. Allo stesso tempo voglio sottolineare il ruolo ricoperto dagli anziani: il loro aiuto in ambito sociale e famigliare è diventato ormai fondamentale per superare le tante difficoltà che si incontrano nella vita di tutti i giorni”.
I rappresentanti Fap Acli, inoltre, hanno informato l’assessore di come l’associazione si sia attivata, in collaborazione con le Acli provinciali di Viterbo, per aderire all’iniziativa “La Benedizione della lunga vita”, prevista il prossimo 28 settembre, a piazza San Pietro, durante la quale Papa Francesco incontrerà anziani e nonni. Lo scopo dell’incontro, così come illustrato dal Dicastero della famiglia, è quello di ricordare l’importanza della figura degli anziani, non solo all’interno della Chiesa, ma di tutta la società.
