Tradizioni, cultura, patrimonio e rete delle grandi macchine a spalla. Ne hanno parlato a palazzo dei Priori il sindaco Leonardo Michelini e l’assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri, in qualità di presidente del Comitato della Varia 2014. La Varia, che si svolgerà come ogni anno a Palmi il 31 agosto, fa parte della rete delle grandi macchine a spalla, riconosciuta patrimonio immateriale dell’umanità lo scorso dicembre, insieme ai Gigli di Nola, ai Candelieri di Sassari e alla Macchina di Santa Rosa di Viterbo.
In occasione dell’incontro in Comune, l’assessore Caligiuri ha fornito qualche anticipazione sull’edizione 2014 della manifestazione e ha invitato i rappresentanti istituzionali del Comune di Viterbo a partecipare alla cerimonia. “L’Italia – ha detto Caligiuri durante l’incontro nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori – è una nazione culturale che si unisce attraverso le tradizioni e la cultura, occasioni di sviluppo e identità”. Dello stesso avviso il sindaco Michelini, che ha aggiunto: “La Rete italiana delle grandi macchine a spalla unisce quattro città
diverse l’una dall’altra, eppure con molti tratti in comune, come l’attaccamento alle proprie radici e alle proprie tradizioni. L’Italia delle differenze e delle particolarità, quando si organizza e si coordina, può raggiungere obiettivi esaltanti. Il riconoscimento Unesco ne rappresenta un’autentica testimonianza”.
Presente all’incontro anche l’assessore alla Cultura del Comune di Viterbo Antonio Delli Iaconi. L’assessore regionale Caligiuri, dopo l’incontro a Palazzo dei Priori ha visitato il museo civico, apprezzandone le opere presenti, in particolar modo i capolavori di Sebastiano del Piombo, il museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, il museo del Colle del Duomo, il palazzo papale e il teatro dell’Unione.