Capitano di quei periodi in cui accadono cose omogenee, talmente coerenti tra di loro che.. neanche a farlo apposta! E’ vero, in genere succede per le cose negative… “le disgrazie non capitano mai da sole”… “piove sempre sul bagnato”… ecc.!!
Quest’estate, però, mi è già capitato due volte di vivere delle settimane “musicali” a dir poco irripetibili…
A fine giugno, la settimana più “rock” di sempre… con Rolling Stones, Vasco Rossi e Piero Pelù!! A Ferragosto – cambiamo completamente genere ma, chi mi conosce, sa che sono molto eclettico dal punto di vista musicale – settimana delle voci nuove, ma splendide!
Si è cominciato domenica 10 agosto, a Vetralla, con “Il meglio del Mini Festival di Viterbo”: non posso sperticarmi in lodi eccessive… perché sono un po’ di parte… ma, ancora una volta, queste ragazze e questi ragazzi hanno dato vita ad un’esibizione meritevole di palcoscenici più prestigiosi!
Il fatto che siano bravi è testimoniato dal fatto che, poi, riescono a figurare splendidamente negli altri concorsi a cui partecipano… la domenica seguente, a Ronciglione – al “Tuscia Talent Voice” –, è risultata vincitrice Giorgia Tabacchini da Caprarola, e terzo Gian Marco Piccini da Blera; avrebbero potuto completare il podio Giulia Anesini (vincitrice lo scorso anno) ed Elisa Mattozzi… ma, forse, sarebbe stato un po’ troppo!!
E a Ferragosto…? Beh, a Ferragosto ho fatto una delle mie tante “follie per la musica”… quasi 1.300 km in due giorni per andare a Ceglie Messapica… avete ragione, fino ad una settimana fa neanch’io sapevo dov’era!
Ceglie è una cittadina pugliese, nella zona dei trulli, da qualche mese nota per aver dato i natali a Marco Epicoco, uno dei giovani talenti canori lanciati da “Ti lascio una canzone”, trasmissione di prima serata del sabato, andata in onda su Rai 1 tra il febbraio e l’aprile passati.
La città – che ha un centro bellissimo, tenuto in maniera impeccabile e vissuto al 100% da cittadini e turisti (sembrava di essere al quartiere latino di Parigi!) – è talmente orgogliosa del suo Marco, che ha organizzato il concerto di Ferragosto per permettergli di ritrovare (parte de)i suoi amici… una sorta di “Marco Epicoco & friends”, insomma!
La cittadina ha risposto con 8.500 spettatori, in visibilio per le sue (di Marco Epicoco!) doti vocali e l’emozione di cantare davanti al proprio pubblico, per il talento puro e la passione di Vincenzo Cantiello, la compostezza ed il garbo di Antonio Licari, l’esuberanza e l’entusiasmo di Alessandro Pirolli e Mattia Rizzolli (i “Monelli”) e la grinta e l’energia di Rebecca Toschi – in rigoroso ordine alfabetico – tutti giovani fenomeni che devono solo pensare a crescere bene, studiare e curare la voce… poi, con un po’ di fortuna…
Io ero lì “al seguito” di Vincenzo Cantiello – gli attenti lettori di questo blog ricorderanno un altro mio post, per gli altri, questo è il link https://www.viterbopost.it/2014/06/una-domenica-a-casa-di-vincenzo-cantiello/ -, quasi in imbarazzo… invece mi sono sentito accolto come un amico dai “padroni di casa”… merito, credo, di chi aveva parlato di me… grazie!!
Ancora più bella la reazione e l’accoglienza ricevuta dalle “giovani star” – e dal “fratello/pianista/cantautore”, Davide Epicoco! – che hanno ben sopportato la mia presenza durante le prove e anche le mie, non richieste, “intromissioni”!
Un Ferragosto memorabile!
Vedremo se potrà nascerne qualcosa… E’ solo un caso che io abbia accostato, in un unico “pezzo”, questi ragazzi a quelli del Mini Festival di Viterbo?!… Ai posteri la sentenza… neanche tanto ardua!!