L’Unitus ha aperto le prenotazioni per sostenere il test di ingresso al corso di laurea in Ingegneria industriale. La prova, a carattere selettivo, si terrà il giorno 9 settembre alle ore 10 presso le aule informatiche del complesso di Santa Maria in Gradi. Il test consentirà di valutare le attitudini nell’ambito della logica e le conoscenze di base di matematica, fisica e chimica e di selezionare fino ad un massimo 150 studenti provenienti dalle scuole superiori. A differenza delle prove anticipate accessibili anche agli studenti del quarto anno, la prova di settembre è aperta esclusivamente agli studenti che hanno già conseguito il diploma di scuola superiore o un titolo equipollente. Ulteriore novità nel regolamento del test di ingresso per questo anno accademico, è la presenza di un punteggio minimo: i candidati che non conseguissero un voto maggiore o uguale a 20/40, qualora rientrassero in graduatoria, potranno comunque iscriversi al corso di laurea di Ingegneria industriale a condizione di seguire obbligatoriamente il precorso di matematica (prima dell’inizio delle lezioni del I semestre) o il corso di recupero di matematica (erogato durate il primo semestre).
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online utilizzando la procedura predisposta all’indirizzo http://www.unitus.it/testingegneria. Sulla stessa pagina web sono disponibili anche le modalità di iscrizione, di svolgimento della prova e le simulazioni dei test di ingresso per esercitarsi. La procedura di iscrizione sarà attiva fino alle ore 18 di domenica 7 settembre.
Il corso di laurea in ingegneria industriale dell’Università della Tuscia è nato due anni fa ed è stato concepito e strutturato in modo da fornire una preparazione tecnica fortemente orientata al mondo del lavoro, grazie anche alle attività pratiche e di laboratorio e allo svolgimento di progetti specifici, in occasione di stage presso aziende o enti di ricerca, in Italia e all’estero. Altri punti di forza sono il rapporto privilegiato con il corpo docente, prevalentemente formato da giovani professori, e un supporto costante dei tutor e del personale tecnico-amministrativo. Le conoscenze acquisite dal laureato in questo percorso accademico gli consentiranno di svolgere attività lavorative in diversi ambiti, prevalentemente nei settori della meccanica e dell’energia, dove la richiesta di lavoro è tra le più alte in Europa.