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Caprarola, festival “Di voci e di suoni”

Caprarola, appuntamento sotto le stelle (domani sera alle ore,2130) nel cortile interno di palazzo Farnese per una serata di musica popolare d’autore con il duo Rocca-Benigni e Lucilla Galeazzi. Lo spettacolo rientra nel ricchissimo programma della 7° edizione del Festival “Di Voci e Di Suoni” organizzato dalla Compagnia teatro popolare “Peppino Liuzzi” che anche quest’anno esplorerà le varie sfaccettature di una musica che spesso nasce nelle strade, nei campi, nelle osterie e non dentro le quattro mura di uno studio.

Il duo Rocca-Benigni (Paolo Rocca: clarinetti e ciaramelle; Fiore Benigni: organetto) attinge alle complessità armoniche e ritmiche e agli idiomi musicali più diversi. Dalla musica klezmer e gitana allo choro brasiliano, dai geampara rumeni al moderno tango-jazz, con un costante riferimento alla tradizione popolare italiana (saltarelli, serenate, etc.). La stessa flessibilità d’approccio caratterizza anche i brani originali proposti dal duo, che stempera l’intenso rigore esecutivo in un lirismo fresco ed essenziale. Nel 2007 esce il primo lavoro discografico, “Fiore Benigni – Paolo Rocca” (disco della settimana, “Fahrenheit” – gennaio 2009 – Radiotre). Nel gennaio 2014, esce il secondo lavoro, “Upset” (presentato dal vivo a Radiotre Suite e anch’esso disco della settimana – aprile 2014). Questa è la descrizione contenuta nel disco (con ospiti come Lucilla Galeazzi, Paolo Modugno, Moni Ovadia, Ziad Trabelsi…): «fra divertissement e straniamento, capovolgimenti ritmici e inedite vie di fuga, le ance dell’organetto e quelle del clarinetto disegnano risonanze arcaiche in una solida tessitura contemporanea. Upset, l’ancestrale metropolitano».

Lucilla Galeazzi, accompagnandosi con la chitarra, inizia studiando il repertorio popolare della sua regione, l’Umbria, fin quando, nel 1977, Giovanna Marini la invita a far parte del nascente Quartetto Vocale. Nell’86 incontra Roberto de Simone e prende parte alla sua grandiosa opera “Stabat Mater” eseguita al Teatro dell’Opera di Napoli e in tournée a New York. Nel 1987, con Ambrogio Sparagna agli organetti e Carlo Rizzo ai tamburelli, forma il trio “Il Trillo”. La sua carriera non conosce flessioni e la porta a tenere tournée in ogni continente. Dal 2002 entra a far parte della formazione barocca L’Arpeggiata di Christina Pluhar, con cui incide album premiati e tiene tournée in tutto il mondo, e successivamente forma il Trio Rouge con Michel Godard e Vincent Courtois. E’ del 2006 il suo album “Amore e acciaio”, che vince anche il Premio Tenco come migliore album folk. Le incisioni e le tournée si susseguono, così come i riconoscimenti, gli award internazionali e persino le partecipazioni a colonne sonore di film importanti.

Ingresso 7 euro, Ridotto 5 euro. L’incasso sarà devoluto in beneficenza all’associazione Amistrada (Rete di Amicizia con le ragazze ed i ragazzi di strada di città del Guatemala).

Per informazioni www.compagniapeppinoliuzzi.it oppure 0761/645028..

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