Ultimo giro di pista per il camposcuola. Perché un altro aggiuntivo suonerebbe come presa per i fondelli definitiva. Se ne parla da febbraio, il caso è stato sollevato proprio su queste colonne, riportando il grido di dolore di chi frequenta, vive e lavora nella struttura di Santa Barbara.
Tra promesse, incontri che sembravano (sembravano) risolutori e l’ultimo focolaio di polemiche, con l’accusa della minoranza di Forza Italia e le piccate risposte del consigliere delegato allo Sport Sergio Insogna. Che in apertura dell’ultimo consiglio comunale, ha tagliato la testa al toro chiedendo al sindaco e all’assessore ai Lavori pubblici Saraconi quale fosse lo stato dell’arte: “Abbiamo preso degli impegni con i cittadini, la federazione e le società sportive. Non dubito che sindaco e assessore li rispettino”. Della serie: meglio chiamare in causa chi di dovere di fronte a tutta l’aula consigliare, e alla stampa.
Michelini non si è tirato indietro: “I soldi ci sono. Mancano gli ultimi rilievi degli uffici tecnici, ma credo che presto inizieranno i lavori della pista. Quando? Tra quindici giorni, tra un mese, un mese e mezzo al massimo. Non sono esperto di queste cose ma posso dare tutte le rassicurazioni del caso”.
Certezze che arrivano anche in termini finanziari, visto che sono stati trovati i 130 mila euro per l’intervento. Non è dato sapere se si tratta degli stessi 130 mila euro stanziati dalla precedente giunta (ex assessore Paolo Muroni) ma che erano stati bloccati dal patto di stabilità, o di una nuova somma da inserire nel bilancio in approvazione entro la fine di questo mese. Ma in fondo a chi frequenta il caposcuola importa poco da dove provengano quei soldi.
No, alla gente dell’atletica semmai interessa soltanto che si faccia la pista nuova, magari non solo un tratto (“Stiamo cercando di rifarla completamente”, confida Insogna, ottimista per natura). Perché ormai il fondo è troppo deteriorato, e oltre ad influire sulle prestazioni e sugli allenamenti, rischia di provocare infortuni a quelli che frequentano gli impianti. Giovani e meno giovani, amatori o agonisti. Non solo: così ridotto, l’anello non è neanche in grado di ospitare manifestazioni di un certo rilievo, privando Viterbo e gli sportivi di importanti appuntamenti. Di qui, la battaglia del professor Sergio Burratti, preelminoranza di Forza Italia e le piccate risposte del consigliere delegato allo Sport Sergio Insogna. ella strutsidente della Fidal, e dei suoi collaboratori, a partire dall’instancabile Giuseppe Misuraca. Finora, avevano ricevuto soltanto promesse, oggi in una sede ufficiale il sindaco ha garantito che i lavori inizieranno presto. C’è da credergli, e c’è da sperare che la prossima notizia sul camposcuola sia soltanto positiva.