Trovategli un presidente, un campetto dove tirare quattro calci, e una saccocciata di spicci. Che questi promettono faville. Ok, senza lilleri non si lallera, direbbero all’università di Cambridge. Ma la cosa prosegue a gonfie vele. E su ciò non si discute assolutamente. Si chiama “Selezione della Tuscia”. È una squadra di calcio messa in piedi da Ezio Piacentini. Che, per chi bazzica i rettangolo di gioco, è risaputo quanto non sappia star fermo. Ed è formata da talenti vicini e lontani che ad oggi non hanno ancora firmato un contratto. Pallonari veri. Atleti senza dimora, ma desiderosi di accaparrarsela una. Così, anziché andare a Montalto a bersi un Cuba Libre, han deciso di girare la regione come vetrina propagandistica. E anche per rimanere in forma.
Li guida un allenatore panca privo. Marco Scorsini. Tanti sono i misteri del calcio, uno di questi è proprio legato al fatto che nessuno abbia puntato su Marchetto nostro. Nonostante il triennio splendido ad Anguillara. Nonostante la storica salvezza (quella del grande esodo di dicembre e dei sette under fissi in formazione) maturata lo scorso maggio a Monterosi. Le voci di corridoio dicono che o ha una personalità troppo forte (non manovrabile). O non conosce la gente giusta (non porta sponsor). Tutto da confermare.
“Ho temporeggiato troppo – dice lo stesso – magari sono anche incappato in decisioni sbagliate. Mi sono lasciato trasportare dal cuore. Ed eccomi qua. Pronto a subentrare laddove ci sarà bisogno. Mi farò il primo agosto in spiaggia dopo una vita di ritiri e preparazioni, e nel mentre mi godo questi ragazzi”.
Ma a proposito, qualche nome? Cima, Burla, Mencio, Nori, Pelliccioni, Malinconico, Franchitti, Russo, Ceglia, Sarrecchia, Veneruso, Troili, Lucci, Paoloni, Biondelli, Malatesta… “Un paradosso – ci scherza sopra il tecnico – mai allenata una squadra tanto forte. Beccassimo uno sponsor ci divertiremmo un sacco. Ma so bene che in quest’epoca di vacche magre dobbiamo pensare solo a vivere la giornata”.
E di giornate in cartellone ce ne stanno diverse. Così come poi crescono le richieste di adesione al gruppo. Comunque, primo agosto con la Primavera del Latina. Il 5 a Chianciano con la Viterbese. Il 17 a Civitavecchia. Il 20 a Tolfa e il 27 a Montefiascone. Più varie ed eventuali. Nella speranza che qualcuno si accasi. La campagna “adotta un terzino” è partita. Siate sensibili. E non abbandonateli in autostrada.