Questa mattina a palazzo Gentili, a partire dalle 9,30 presso la sala “Franco Benedetti”, si terrà il convegno conclusivo sul progetto “La cultura della sicurezza, dalla divulgazione alla formazione” che la Provincia e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco hanno promosso presso l’istituto d’istruzione superiore “Francesco Orioli”.
Il progetto ha evidenziato l’importanza della scuola come risorsa strategica per la promozione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro come stabilito dal decreto legislativo 81/2008 che ha raccolto in un unico testo normativo tutte le disposizioni in materia. E’ partito già nell’anno scolastico 2012/2013 come progetto a carattere divulgativo e si è trasformato nell’anno in corso in un progetto formativo.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del presidente della Provincia Marcello Meroi e del vice prefetto Francesco Tarricone e vedrà anche la partecipazione del dottor Augusto Quercia rappresentante dell’Ausl, che illustrerà le attività svolte sul territorio dall’azienda sanitaria. Saranno poi il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Gennaro Tornatore ed il dirigente dell’istituto Orioli Luigi Valente ad illustrare il progetto e spiegare come si è passati dalla divulgazione della cultura della sicurezza ad una vera e propria attività di formazione. Interverranno anche i docenti dell’Istituto che hanno seguito il lavoro degli studenti che si è concretizzato anche con la produzione di un video che sarà presentato nel corso della manifestazione.
“Lo Stato, come stabilito dal testo unico recante le disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro – spiega il presidente Meroi – ha riconosciuto la funzione essenziale della scuola nella promozione di una forte ed incisiva cultura della sicurezza. E’ per questo che in collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco abbiamo deciso di favorire la diffusione di questo progetto in ambito scolastico consapevoli di come oggi non sia più accettabile che le persone perdano la vita sul posto di lavoro per mancanza di sicurezza. Il livello di civiltà di una società deve passare anche da una cultura della sicurezza sul lavoro da diffondere attraverso un’adeguata formazione che parta in primo luogo dalle scuole. I Vigili del Fuoco – ha concluso Meroi – hanno svolto un lavoro egregio supportando i docenti nella promozione di quei comportamenti responsabili, essenziali a prevenire, attraverso atteggiamenti improntati alla prudenza , rischi per la salute e la sicurezza propria e degli altri”.
Agli studenti che hanno partecipato al percorso formativo saranno rilasciato degli attestati nelle seguenti materie: Formazione generale per i lavoratori; addetti antincendio rischio medio; addetti al primo soccorso aziendale gruppo A e BLSD.