Questa mattina, presso l’aula magna dell’università della Tuscia, in via Santa Maria in Gradi, si terrà l’ormai tradizionale appuntamento formativo organizzato dal centro di riferimento regionale di Nefrologia e dialisi della Ausl Viterbo, diretto da Sandro Feriozzi.
Il convegno, giunto alla sua XII edizione, si tiene ogni primo venerdì di giugno. Nel tempo è riuscito a guadagnarsi un posto di tutto rilievo nel panorama della Nefrologia del Centro Italia, riuscendo a portare a Viterbo circa 100 nefrologi provenienti dalle strutture ospedaliere del Lazio e delle regioni vicine.
La giornata sarà come sempre strutturata con un seminario monotematico a cui sono stati invitati a parlare i migliori esperti nazionali.
“Quest’anno approfondiremo i rapporti che intercorrono fra le patologie della cute e il rene – spiega Sandro Feriozzi -, ovvero come a volte una lesione cutanea possa essere indizio di una malattia renale. Tra i relatori provenienti da tutta Italia, mi piace evidenziare la presenza dei professori Giorgio Messa, Costas Giannakakis e Loreto Gesualdo. Tra i relatori sarà, inoltre, presente anche il neoeletto presidente della Società italiana di Nefrologia, professor Antonio Santoro di Bologna, che terrà una lettura sulle lesioni cutanee e renali nelle malattie metaboliche. La qualità degli interventi in programma, in definitiva, è anche un riconoscimento importante per serietà e per l’impegno professionale con cui la nefrologia viterbese svolge il proprio lavoro”.