Un interessante e stimolante ponte formativo, di crescita economica e culturale, che porta direttamente nelle imprese del viterbese, provenienti dai partner di progetto (Libano e Giordania) fino a 20 unità lavorative dai settori privato e pubblico, sia imprenditori che impiegati, tra i 30 e i 40 anni, per la durata di due mesi, è il programma di tirocinio, coordinato dalla Provincia, denominato Professional junior ambassadors, una tra le più importanti azioni messe a punto durante il terzo incontro del comitato direttivo del progetto Enpi Cbc Med Agenda 21 Locale nella pianificazione territoriale su energia e gestione dei rifiuti.
L’impegno della Provincia è quello di sostenere la crescita di questi Paesi e di mettere a loro disposizione conoscenze e tecniche innovative nei settori specifici dell’energia e della gestione dei rifiuti, anche al fine di innescare un proficuo processo di scambi commerciali con questi Paesi mediterranei, di formare i funzionari dei Comuni e di promuovere la condivisione delle metodologie di pianificazione territoriale, nel Progetto, di durata triennale, che terminerà a maggio del prossimo anno e che mira a definire una nuova pianificazione energetica e di gestione dei rifiuti a livello locale, attraverso l’applicazione dei principi dell’Agenda 21.
Il meeting è avvenuto ad Aqaba, in Giordania nei giorni scorsi, organizzato dalla Provincia, ente ideatore, capofila e coordinatore di tutte le attività del progetto stesso ed è stato presieduto dalla dirigente ingegnere Flaminia Tosini.
E’ positivo il bilancio dei lavori, che hanno avuto lo scopo di monitorare l’avanzamento delle attività del progetto nelle aree interessate dei Paesi partner Giordania e Libano e finalizzati alla stesura dei bilanci intermedi, che saranno certificati da un revisore incaricato.
Oltre che all’attivazione del Forum di Agenda 21 Locale e di specifici osservatori, l’attenzione si è focalizzata sull’acquisizione di immagini satellitari, per migliorare la pianificazione territoriale, nelle tematiche di energia e rifiuti, relative al progetto, che, per le 16 aree delle municipalità coinvolte per il Libano, sono già state acquistate, mentre, per le tre aree del progetto (Aqaba, Tafila e Irbid) sono in via di perfezionamento.
Una pianificazione che, in quei Paesi, passa anche attraverso la selezione di eco-volontari, la loro formazione professionale e un riconoscimento con lo specifico Premio Euromed sustainable Award for Local Authorities a quei Comuni dei Paesi partner che più correttamente realizzeranno il progetto.