Lui si definisce un cittadino rompiscatole. E, tanto per romperle, punta l’indice sui tombini delle strade viterbesi, tutt’altro che puliti.
“La manutenzione del territorio – scrive – deve essere una priorità se vogliamo salvaguardare lo stesso, ma da quanto accade, le fogne della nostra città sono completamente ostruite, da terra e foglie. Aspettiamo le intemperie del prossimo autunno per allagare strade e condomini? Io credo che ci voglia tanto poco per mantenere le stesse in condizioni da assorbire l’acqua: basta attivarsi per mantenere le stesse in condizioni ottimali”.
Amen.