Anche quest’anno Capodimonte si prepara ad accogliere il trofeo di vela “Giorgio Mauro Schirripa”, giunto alla quinta edizione. La manifestazione è organizzata dall’associazione Eta Beta, presieduta da Aurelio Cozzani, in collaborazione con l’Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile dell’Ausl di Viterbo e il Club Nautico di Capodimonte. La giornata è dedicata alla memoria del neuropsichiatra infantile scomparso qualche anno fa, fondatore di Eta Beta. La regata è in programma oggi alle ore 14.30 sulle acque del lago di Bolsena e un impegno particolare nella sua realizzazione è stato profuso da Pietro Di Bella, volontario dell’associazione Eta Beta e dai due educatori dell’Uoc di Neuropsichiatria infantile Orlando Meloni e Gianpietro Brizi (entrambi, tra l’altro, attivi collaboratori di Eta Beta). Alla giornata parteciperanno gli istituti scolastici superiori del Lazio.
Al trofeo prenderanno parte numerose imbarcazioni messe a disposizione dal club nautico e composte da equipaggi, in arrivo da tutta Italia, che hanno fatto della vela una grande occasione di riabilitazione. Schirripa, tra l’altro, fu tra i primi in Italia a credere nella vela come attività socio-riabilitativa: con la vela, infatti, si “incontrano” gli altri, si fa gruppo, sperimentando e potenziando le proprie abilità e conoscenze. Ai vincitori sarà consegnato un trofeo realizzato per l’occasione dal maestro Alessio Paternesi. La premiazione avverrà alle ore 17.30 nella sala del Museo della Navigazione di Capodimonte.
Il trofeo si inserisce in un progetto della Asl di Viterbo dal titolo accattivante, “Via col vento”, che propone questa attività ad un gruppo di ragazzi e giovani adulti, dove Eta Beta, l’Ausl di Viterbo e la Federazione Italiana Vela costituiscono una buona sinergia operativa. L’intenzione del professor Marco Marcelli, direttore dall’Unità operativa complessa di neuropsichiatria infantile della Asl di Viterbo, è quella di estendere “Via col vento” anche ai ragazzi più piccoli. Il progetto, portato avanti oltre che da Neuropsichiatria infantile ed Eta Beta, anche dalla cooperativa sociale “Gli anni in tasca”, si snoda in due incontri settimanali, che comprendono lezioni teoriche e pratiche e interessa 12 ragazzi. L’idea di istituire un trofeo dedicato a Giorgio Mauro Schirripa è nata per dare il giusto riconoscimento a chi ha ispirato tutta la sua opera in un’unica frase: “Riconoscere ciascun ragazzo come soggetto di diritto e persona che ha diritto alla felicità”. Si ringraziano il Comune e il Club Nautico di Capodimonte per la disponibilità. La settimana successiva inizierà il corso di vela di Eta Beta.