Da Viva Viterbo riceviamo e pubblichiamo:
Vola verso il valore record di 5 miliardi di dollari il giro d’affari del turismo religioso in Italia nel 2014, sotto la spinta dell’attrazione esercitata da Papa Francesco. È quanto emerge da una stima della Coldiretti in occasione della canonizzazione dei due Papi a Roma, che è la meta nazionale preferita dai pellegrini e in media può contare su 7 milioni di presenze all’anno secondo la World Tourism Organization.
“I viaggiatori religiosi nel mondo – sottolinea la Coldiretti – sono 300/330 milioni l’anno con un fatturato di 18 miliardi di dollari e un enorme potenziale di crescita per l’Italia dove le tradizioni e la cultura religiosa ne fanno un punto di riferimento per itinerari spirituali che non hanno eguali nel mondo”.
Il percorso storico di maggior rilievo per molti camminatori d’Europa e di tutto il mondo è il Cammino di Santiago. In Italia è il caso invece della via Francigena, con un percorso di circa mille chilometri a piedi, da Aosta a Roma.
E proprio queste considerazioni oggi racchiuse nello studio citato da Coldiretti ci confermano la lungimiranza e la bontà di alcune delle nostre proposte per la città di Viterbo: la nascita del Museo dei Conclavi e dei Papi; la riqualificazione della Via Francigena; la valorizzazione di un pittore come Sebastiano del Piombo in cui è fondamentale il tema religioso; una grande mostra fotografica sui Papi del ‘900 da tenersi nei sotterranei del Palazzo dei Papi.
La nostra città è la “Città dei Papi” e questa sua caratteristica che ci ha regalato la Storia non può che rappresentare la più grande opportunità per sfruttare intercettandoli quei flussi turistico-religioso le cui cifre da capogiro ha ricordato Coldiretti e che rappresentano in assoluto il nostro valore aggiunto in termini di rilancio economico di Viterbo .
Ed è per questo che Viva Viterbo non si stanca di ripetere che bisogna investire risorse in questa direzione attraverso, tra l’altro, la creazione di un Museo dei Conclavi all’interno del Palazzo Papale e di una mostra fotografica sui Pontefici del ‘900.
Che la via da noi tracciata vada nella giusta direzione, così come riportano i numeri della Coldiretti, ci riempie di gioia e orgoglio e ci spinge a impegnarci ancora di più affinché nell’azione amministrativa trovino sempre più spazio provvedimenti concreti che facciano della nostra città una delle più importanti mete del turismo religioso del mondo.