Arduino Troili, consigliere comunale delegato per Bagnaia, legge Viterbopost. Il che, non è una grande notizia. Ma la lettura gli è servita per prendere atto della denuncia, pubblicata due giorni or sono, sull’apertura part time di villa Lante il giorno del 1° maggio, causa mancanza di fondi. E allora, visto che Troili è uno che non si fa certo passare la mosca al naso, la preso carta e penna e ha scritto:
“Non si può continuare in questo modo. Villa Lante – dice Troili – non può rimanere chiusa al pubblico in occasione di giorni di festa come quella del 1° maggio. Apertura garantita fino alle 13. Dopo si chiude. Non è la prima volta che questa situazione si verifica. Il Comune non può intervenire direttamente sulla gestione di villa Lante, in quanto sotto la direzione della Sovrintendenza. Ho comunque informato di questo disagio il sindaco Michelini che si è mostrato subito disponibile a rivolgersi direttamente al Ministro per i Beni culturali Franceschini per evitare il verificarsi di altre analoghe, spiacevoli e dannose situazioni”.
“In veste di consigliere delegato – prosegue Troli – rivolgo un appello alla stessa Sovrintendenza affinché possa individuare una soluzione per garantire l’apertura dell’intera giornata di un gioiello storico e culturale come villa Lante. Sono proprio queste le giornate in cui migliaia di turisti e visitatori raggiungono la nostra città e noi non possiamo permetterci di far trovare chiuso. Con la concomitanza di San Pellegrino in Fiore, molti appassionati del settore sono interessati a visitare luoghi limitrofi al centro cittadino. Tanti altri vengono appositamente per conoscere Bagnaia. Villa Lante è un luogo tra i più belli d’Italia, che valorizza e dà lustro al nostro territorio. Deve essere messo in mostra e non lasciato nascosto dietro a un cancello chiuso”.
A stretto giro di posta anche il sindaco Michelini ha fatto sentire la sua voce, scrivendo mercoledì 30 aprile scorso, niente meno che al ministro Enrico Franceschini:: “Ho appreso attraverso il mio consigliere delegato che domani Villa Lante chiuderà al pubblico alle ore 13. Il pomeriggio non sarà consentito l’ingresso ai visitatori in quanto il personale non si è reso disponibile a garantire il servizio. Si tratta di un disagio che purtroppo non è la prima volta che si verifica, con un conseguente danno per la città di Viterbo e per le numerose persone che appositamente si recano a Bagnaia per apprezzare il fascino di un autentico esempio di giardino all’italiana, annoverato tra i più belli del nostro Paese. Mi auguro che tale disagio – concludeva il sindaco Michelini – possa trovare una soluzione in grado di consentire l’apertura di Villa Lante per l’intera giornata di domani 1 maggio”.
Ma la sortita, cui va dato atto se non altro per la buona volontà, non ha sortito effetto alcuno. Ieri alle 13 tutti a casa.