Una nuova avventura firmata dai ragazzi della compagnia di teatro integrato dell’associazione Eta Beta onlus. Venerdì 9 e sabato 10 maggio alle ore 21, sul palco dell’Auditorium Santa Maria in Gradi (Università della Tuscia, ingresso e parcheggio su via Sabotino), sarà messo in scena “Fantasmagorie. Vogliamo un mondo migliore”, uno spettacolo di Sandro Nardi coadiuvato alla regia da Amanda Mallia. L’appuntamento rientra nel progetto coordinato dal dottor Marco Marcelli dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria infantile della Ausl di Viterbo.
Cosa è Fantasmagorie? Un pianeta? Un’isola?, No è solo un luogo-non luogo per staccare un attimo la spina e fuggire, stanchi della solita routine giornaliera fatta di tv, radio e giornali che non fanno altro che ricordarci violenze, uccisioni, sfruttamento minorile, pedofilia, femminicidio, suicidi, razzismo, tangenti, politica corrotta, e chi più ne ha più ne metta. Non possiamo costruire un mondo migliore? Questa è la amletica domanda che si fanno i protagonisti di Fantasmagorie.
Ecco allora la voglia di volare lontano per trovare un mondo in cui si ascolta se stessi e gli altri, la natura, e tutto ciò che ci circonda. Un mondo diverso in cui si possono sentire le proprie e le altrui emozioni, e fare desideri senza resistenze, pregiudizi o violenze; in cui tutti possono essere in grado di vivere in pace senza il bisogno di prevaricare o pensare solo ai propri interes si; dove il bene è per tutti e non un privilegio di pochi; dove tutti possono avere la possibilità di esprimere se stessi, senza la paura di essere giudicati o venire derisi; dove la diversità e le proprie attitudini vengono valorizzate; dove ognuno ha il diritto di essere ascoltato e compreso, con la giusta attenzione ed accoglienza; un mondo in cui il senso della solidarietà, della condivisione e della comunanza guida ogni azione; dove il rispetto dell’altro è insito nel dna e permette la piena libertà.
La compagnia Eta Beta Teatro in questa nuova produzione ha dunque deciso di fuggire, scappare via per andare alla ricerca di un mondo migliore, speciale, fatto di fantasia, creatività ed emozioni, dove si può volare, sognare, raggiungendo Fantasmagorie: un luogo colorato e solare dove si è liberi di pensare, urlare e gridare al mondo intero “Vogliamo un mondo migliore!”
Saranno sul palco Chiara, Maria Celeste, Silvano, Michele, Adriana, Tayla, Alessio, Enrico, Marta, Lorenzo, Federico, Daniele, Stefano, Corrado, Roberto, Stefano, Ilaria, Arianna, Simona. Quello del teatro integrato è un progetto giunto al diciannovesimo anno ed è curato dall’Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile della Ausl di Viterbo diretta dal dottor Marco Marcelli e realizzato in collaborazione con l’associazione Eta Beta onlus presieduta dal dottor Aurelio Cozzani e la Cooperativa Sociale “Gli anni in tasca”. Il progetto, ideato dal compianto professor Giorgio Mauro Schirripa, nel corso degli anni si è sempre più affermato come un ottimo mezzo di integrazione e socializzazione: il gruppo educativo, coordinato da Gianpietro Brizi, è composto da Martina Balletti, Immacolata Belardo, Paol a Maggi, Orlando Meloni, Susi Ostarello.
Lo spettacolo sarà rappresentato il 17 maggio al Teatro Duni di Matera nell’ambito degli eventi per la candidatura di Matera a Capitale della cultura 2019.