A Tarquinia torna Book&Wine e lo fa dedicando il maggio tarquiniese a due libri a carattere storico e politico, in un ciclo che vuole centrare l’interesse sul ’900 italiano visto da differenti punti di vista: in poco più di una settimana, la rassegna enoletteraria dell’Università Agraria ospiterà due giornalisti per ripercorrere il filo della storia italiana del secolo scorso e non solo.
Si parte oggi pomeriggio, alle ore 18, presso la Sala Isder – in via dei Magazzini – con la presentazione della Trilogia della Celtica – La vera storia del neofascismo italiano, volume che raccoglie le tre opere sul tema di Nicola Rao, giornalista, scrittore e opinionista, responsabile della direzione del Tgr Lazio della Rai. Un libro che è un’indagine attenta e scrupolosa – condotta sulla base di fonti di prima mano, spesso inedite – sul variegato mondo della destra italiana, nelle sue varie sfaccettature. Ad accompagnare la chiacchierata con l’autore – condotta da Alessandro Antonelli, presidente dell’Università Agraria, e Annarita De Alessandris, consigliere dell’Ente – sarà come tradizione il sapore di un buon vino: per l’occasione è stato scelto il Pinot Nero Altùris, la cui degustazione sarà guidata dai sommelier della Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori. In abbinamento, una selezione di formaggi locali, prodotti dalle aziende tarquiniesi Scolastici e Tombini.
Il bis, Book&Wine lo concederà sabato 17 maggio – nella stessa location – con Pino Casamassima e il suo Bandite!, storia di brigantesse e partigiane che sarà al centro della “giornata rosa” della kermesse, dedicata alla prevenzione del tumore al seno.