Al via l’edizione 2014 della rassegna “Degustando la Pasqua”: dal 4 al 6 aprile la Chiesa di Sant’Egidio ospiterà la rassegna di prodotti tipici della Tuscia. Quest’anno la Pasqua viterbese sarà preziosa come non mai. Lo garantisce Confartigianato imprese di Viterbo che, per la IV edizione della rassegna enogastronomica divenuta ormai un must nel capoluogo, ha deciso di fare squadra con collaboratori d’eccellenza. Dall’unione di forze e intenti tra l’associazione provinciale e Slow Food Viterbo è nato infatti un programma per la tre giorni che non teme rivali.
«La grande novità di questa edizione – spiega Andrea De Simone, direttore provinciale di Confartigianato – è la fitta agenda di laboratori organizzati con le realtà protagoniste della mostra. Ogni giorno ci saranno dei momenti di contatto con i visitatori che avranno la possibilità di lasciarsi introdurre ai segreti dei mestieri artigiani che rendono unici i nostri prodotti tipici». Così, la Pro loco di Bagnaia presenterà il laboratorio pratico sulla Pizza di Pasqua realizzato dalle Signore di Bagnaia, custodi della ricetta tradizionale, e a seguire una serie di incontri storico-culturali incentrati sul prodotto e sulla sua preparazione attraverso decenni di tradizione. Gli Agricoltori della Terra coinvolgeranno il pubblico portandolo alla scoperta dell’agricoltura familiare e del suo impatto sociale.
I rinomati pasticceri Casantini delizieranno i presenti con le tecniche di decorazione delle uova di Pasqua, mostrandoci la magia che rende indimenticabile l’uso della ChocolArt, mentre i maestri di Aquarubra incanteranno l’atmosfera raccontando la lavorazione del vetro. Ancora, Antonella Pacchiarotti lancerà i palati alla scoperta dell’Aleatico, mentre Battagliani e l’azienda il Molino si uniranno nell’esaltazione di una gemma rara, una cultivar autoctona: la Caninese. Infine il pastificio Fornovecchino accompagnerà le memorie dei partecipanti sui sentieri della terra del grano ricche di una tradizione basata sul mangiar sano.
La rassegna si spoglierà del consueto ruolo esclusivamente espositivo lanciandosi verso un’innovativa attività storico culturale che la renderà preziosa e unica nel suo genere. «È stato possibile valorizzare la tre giorni grazie all’indispensabile contributo di Slow Food Viterbo e della Pro Loco di Bagnaia – continua De Simone – che hanno saputo interpretare la rassegna in chiave culturale, tenendo ben saldo lo sguardo sull’obiettivo principe dell’evento: dare risalto alle eccellenze tradizionali del territorio».
La IV edizione di Degustando la Pasqua vedrà, tra gli altri, la partecipazione della scuola dell’Infanzia di San Sisto e della scuola alberghiera, che per l’occasione presenterà uno studio dell’evoluzione della cultura enogastronomica pasquale, dalla Pasqua ebraica a quella dei giorni nostri, con tavola imbandita e piatti cucinati dagli stessi ragazzi.
Le porte della Chiesa di Sant’Egidio si apriranno venerdì 4 aprile, alle ore 11, per l’inaugurazione e, a seguire, le attività programmate per i bambini della scuola dell’infanzia. Sabato 5, invece, il pomeriggio sarà dedicato ai laboratori realizzati dalla Pro Loco di Bagnaia, interamente dedicati alla storica pizza di Pasqua. Domenica 6, infine, i laboratori degli espositori animeranno la chiesa coinvolgendo tutti i presenti alla scoperta dei prodotti tipici.
Per maggiori informazioni si può contattare Confartigianato al numero 0761 33791 oppure all’indirizzo e-mail info@confartigianato.vt.it
Ecco la Pasqua celebrata da Confartigianato
Policy per la pubblicazione dei commenti
Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it