La poesia del lavoro è finita. Il profitto ha decisamente preso il sopravvento. Ciò nonostante ci si può ancora divertire. Come se poi fosse poco. Ecco quindi il corso di fotografia di Francesco Biganzoli. Che non farà uscire dei giovani Oliviero Toscani, ma senza dubbio potrà stuzzicare l’estro di quanti saranno disposti a seguirlo. Il tutto per soli venti euro. Quindici, addirittura, se si è soci Coop. A proposito, la sede fisica è quella del supermercato al Murialdo, leggermente defilata sulla sinistra, fuori dalle porte automatiche.
“Di sicuro non si può dire che lo faccio per profitto – puntualizza scherzando lo stesso – anche se questa è la cosiddetta stagione morta. Divertiamoci insieme piuttosto, magari ne esce qualcosa di buono. Il prezzo giustifica il minimo indispensabile per il materiale e le ore”. Al momento sono stati fissati sei incontri. Due volte il mese. A partire da mercoledì 9 aprile (intorno alle 18 e fino alle 20). “Se qualcuno si vuole aggiungere basta che ci contatti – dicono gli organizzatori, quelli della Coop appunto – Lo spirito è genuino. Non ci si annoia. Tant’è che il titolo è ‘Fotografare divertendosi'”. Sono già previste inoltre un paio di puntate fuori dalla base operativa. E per scattare, e per socializzare al fine di creare un’equipe. Dove ci si trascina a vicenda in un percorso creativo e stimolante.
Per dovere di cronaca va rimarcato poi che sarà un accrescimento più legato alla post produzione che al click. Con lo studio di tecniche lavorative e consigli utili sull’aspetto riguardante il quotidiano. “Il computer ha preso il sopravvento sulla camera oscura – spiega un po’ malinconico ancora Biganzoli – il digitale è alla portata di tutti e non si sviluppa quasi più. È però molto utile capire come trasformare uno scatto, renderlo migliore. Appetibile. Manipolarlo. Sfruttando non solo la bontà della macchinetta e di chi la utilizza, ma anche gli stati d’animo ed i particolari che emergono una volta trasferito tutto sul pc”. Non solo. Per la chiusura è prevista una doppia mini mostra tra il Murialdo e il cugino grande del Riello, l’Iper.
E questo è quanto. Se si ha voglia di apprendere, di alleggerire il carico quotidiano, di fantasticare un po’, l’esperto Biganzoli è alla Coop. Non tra gli ortaggi ma nel reparto fotografia.
A Palazzo dei Priori due maestri d’eccezione nell’arte di sparare balle: Philip Red from Trieste e Bar Elly from Civitavecchia.