Torna il Minifestival di Viterbo ed è già tempo per le semifinali. La prima ha avuto luogo ieri sera al “Palarte” di Fabrica di Roma e la seconda è in programma oggi al teatro Boni di Acquapendente (ore 17). La finale invece, si svolgerù al cinema teatro Genio domenica 2 marzo alle ore 17. Ogni spettacolo, come sempre, sarà a ingresso libero.
Sono 40 i partecipanti in gara e, scorrendone la lista, balzano agli occhi alcune cose del tipo: di “mini” c’è solo il nome, dato che la maggior parte delle iscrizioni arrivano dalle due categorie di “grandi”; ormai quasi tutti vanno a scuola di canto, quindi il livello è molto elevato (e pensare che, quando il Festival nacque, non c’erano insegnanti di canto “leggero” in tutta la Provincia di Viterbo); i viterbesi “purosangue”, come sempre, sono una minoranza, solo 6 su 40; i “maschietti” sono solo 8 su 40: alla faccia delle quote rosa, al Mini Festival bisognerà pèrima o poi mettere le quote celesti (in realtà ci sono problemi fisiologici legati al “cambio di voce”, molto più problematico nei ragazzi che nelle ragazze); sono iscritti tre vincitori di passati Mini Festival: Gianmarco Piccini, Beatrice Piciollo e Giorgia Saponaro, e saranno ognuno in una categoria diversa; solo Giorgia Saponaro potrà provare a riconfermare il titolo dello scorso anno; la maggior parte dei brani scelti, come sempre, sono complicati e tutto tranne che banali.
La giuria sarà un mix di vecchie conoscenze e facce nuove, ma sarà competentissima, come al solito. Presidente sarà Antonio Poli, giovane tenore che, finalmente, ha conquistato gli onori delle cronache nazionali ed internazionali. Dopo aver cantato nei migliori teatri del mondo, sotto le cure dei migliori direttori d’orchestra – uno per tutti: Riccardo Muti – tornerà in Italia, da Londra, per essere il presidente e ripartire, subito dopo, per Vienna.
Sarà un onore, per i concorrenti, essere giudicati e consigliati proprio da lui, che ha mosso i suoi primi (e anche i secondi) passi musicali proprio al Mini Festival.
Come il solito, l’organizzazione è a cura dell’Associazione “Omniarts, con il patrocinio ed il contributo dei Comuni di Viterbo, Acquapendente e Fabrica di Roma e la collaborazione dell’Associazione Te.Bo.
Anche nel 2014, inoltre, il Mini Festival diventerà promotore di solidarietà, in quanto farà parte delle manifestazioni portate avanti da “Viterbo con Amore”.
Tutti i partecipanti riceveranno tutti un simpatico omaggio con l’esclusivo logo del Mini Festival. Ci sono trofei per i primi tre classificati di ogni categoria, mentre il vincitore della sezione dedicata ai più grandi avrà la possibilità di incidere un Cd presso il Binario2 Recording Studio. I primi tre classificati della terza categoria, inoltre, potranno partecipare – gratuitamente – agli stage formativi estivi tenuti da Tuscia in Jazz.
Si preannunciano numerosi gli ospiti che renderanno ancora migliori gli spettacoli, presentati da una coppia giovanissima: Giulia Anesini – vincitrice del Mini Festival 2008 e, ormai, a suo agio anche nelle vesti di presentatrice – e la grande novità del Mago Stefanclod che, si spera, non faccia sparire il microfono dei concorrenti.
Corre voce che alla semifinale parteciperà anche l’assessore prodigio Bar Elli da Civitavecchia.