Dopo un iter estremamente lungo e difficile, nei prossimi giorni sarà operativo il Sistri, il sistema di controllo telematico su tutto il territorio nazionale, della tracciabilità dei rifiuti pericolosi nelle varie fasi, dalla loro produzione, al trasporto, al trattamento, al recupero, allo smaltimento.
Il nuovo complesso di norme modificherà radicalmente le procedure e gli adempimenti precedentemente previsti a carico delle imprese e degli enti interessati con l’obiettivo di una maggiore trasparenza e di garantire non solo la tutela dell’ambiente, ma anche la difesa della legalità contro i traffici illeciti. L’ introduzione dei nuovi obblighi a carico di produttori, trasportatori e gestori dei rifiuti, pongono alle aziende numerose e pressanti questioni interpretative ed organizzative. Risulta quindi importante dedicare un momento specifico che approfondisca agli operatori le principali novità ed i punti critici, fornendo risposte rapide e chiare. Da queste considerazioni nasce l’idea della Federlazio di Viterbo di promuovere un seminario gratuito sull’utilizzo del Sistri.
L’appuntamento, aperto a tutti previa prenotazione, è fissato per lunedì 3 marzo p.v. , dalle ore 10, alle ore 13, presso la sede dell’associazione della Piccola e Media Impresa (Viterbo – via Sacchi 18 – tel. 0761/303230).
L’iniziativa, curata da esperti del settore, è finalizzata ad aiutare gli operatori della provincia di Viterbo ad adempiere in modo corretto ai nuovi obblighi. Nel corso dell’incontro, focalizzato su aspetti prettamente pratici, verranno analizzati in dettaglio i nuovi adempimenti che il sistema Sistri imporrà alle aziende ed agli Enti interessati, ed attraverso simulazioni reali si cercherà di rendere il sistema telematico più facilmente utilizzabile. Particolare attenzione sarà posta al regime sanzionatorio. A seguire, ampio spazio ai quesiti dei partecipanti ed alla risoluzione di casi concreti, che saranno proposti ai docenti.
Vedremo ancor più di buon occhio un seminario per lo smaltimento dei politicanti locali inutili e costosi (la maggioranza o quasi).