Oggi pomeriggio, con inizio alle ore 16,30, avrà termine la sessione autunnale dell’Università dell’età libera, costola dei Lions club, con un concerto aperto a tutti che richiamerà anche l’atmosfera del Natale.
L’università è un service del Club e costituisce un segno tangibile di apertura verso la cittadinanza tutta; un vero punto di aggregazione e di incontro tra i tanti iscritti e frequentatori che in questo anno accademico sono oltre 150, mentre negli ultimi anni sono stati ben più di mille.
Considerato un centro culturale di livello elevato, è attivo ininterrottamente da 28 anni e sviluppa le sue lezioni in due sessioni: una autunnale ed una primaverile della durata di circa tre mesi svolgendosi in pomeriggi ormai canonici: il lunedì, il martedì e il mercoledì.
Il suo programma è imperniato su corsi di letteratura, storia, filosofia, storia dell’arte ed altri che impattano direttamente nella vita quotidiana. Hanno come insegnanti sia soci del Club che docenti qualificati provenienti da settori diversi. Le lezioni vengono integrate con l’organizzazione di uscite guidate che in questa ultima sessione hanno visto la visita alle Tombe dipinte di Tarquinia, al Porto Romano di Ostia Antica e alla Galleria Borghese di Roma.