17112024Headline:

Rifiuti: scontro Provincia-Regione

L'assessore Paolo Equitani

L’assessore Paolo Equitani

“Caro presidente della Regione Nicola Zingaretti, puoi spiegare ai Comuni della Tuscia viterbese che conferiscono i rifiuti nell’impianto di Casale Bussi i motivi che hanno indotto il tuo dipartimento istituzionale Territorio, area Ciclo integrato rifiuti, ad aumentare la tariffa di 20 euro a tonnellata?”. Suona così l’interrogativo rivolto al governatore del Lazio dall’assessore provinciale all’Ambiente Paolo Equitani.

“C’è qualcosa che non comprendo. Ho letto attentamente il provvedimento del 5 novembre scorso – spiega l’assessore di via Saffi – che determina la tariffa di accesso all’impianto di preselezione e riduzione volumetrica dei rifiuti urbani gestito dalla società Ecologia Viterbo, ma qualcosa non mi è chiaro”.

Quali sono i dubbi? “Non si riescono a comprendere – risponde – in maniera univoca gli importi riferiti alle varie annualità, con particolare riferimento ai pagamenti già effettuati nelle annualità pregresse dai Comuni. In special modo nelle annualità 2012 e 2013. Non basta: non è chiaro su quali quantitativi sarà applicato l’incremento per la produzione di Cdr (combustibile da rifiuti)  e se il relativo trasporto sia o meno compreso nella tariffa?”.

Secondo Equitani gli amministratori locali hanno tutto il diritto di sapere se l’aumento di 20 euro “dovrà essere pagato sull’intero rifiuto in ingresso nell’impianto, o limitatamente alla quantità destinata ad essere trasformata in combustibile da rifiuto”.

“Non si tratta di dettagli ininfluenti – tiene a precisare Equitani – dal momento che queste somme sono destinate ad influire sui bilanci dei Comuni ed è giusto avere massima chiarezza in ordine ai criteri di determinazione della tariffa. Da mesi chiedo di essere convocato in Regione per discutere di questa ed altre problematiche, ma non vi è stata alcuna concreta volontà di coinvolgimento. Evidentemente gli uffici regionali competenti sono molto avanti rispetto a noi e considerano già abolite le Province italiane. Non si spiega altrimenti questa completa chiusura ad ogni richiesta di incontro e confronto avanzata dal territorio”

Equitani attende risposta. In caso contrario ha già pronta la richiesta di accesso agli atti e alle relazioni tecniche citate nella determina con cui è stata aumentata la tariffa. “Riteniamo un nostro diritto – conclude – conoscere nei dettagli come è stata composta la tariffa, non limitandoci soltanto a prendere atto di generiche citazioni evidenziate in premessa. E’ ormai da tempo che la Provincia, infatti, contesta le modalità di determinazione delle tariffe e chiede la massima trasparenza, incontrando sempre un muro di gomma che consideriamo inaccettabile”.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

1 Commento

  1. Giorgio Molino ha detto:

    Tradotto da politichese: è in arrivo un’altra stangata.

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da