E da oggi chiamatelo pure l’assessore della libertà. Intendiamoci, niente a che vedere con Berlusconi e col suo ormai defunto partito, bensì con le fontane storiche viterbesi, che d’ora in poi saranno lkiberate dalle auto in sosta che fino a ieri le circondavano.
L’assessore in questione, neanche a dirlo, è Alvaro (piuttosto corsaro) Ricci, con delega al centro storico, che proprio ieri ha ottenuto l’approvazione del provvedimento da parte dell’intera giunta, sindaco in testa. Cosa prevede il provvedimento è presto detto.
Al primo punto c’è la revoca dei parcheggi in piazza Fontana Grande – nella zona vicina alla fontana monumentale – in piazza della Morte, in piazza S. Carluccio e in piazza Don Mario Gargiuli, nonché l’interdizione della sosta in piazza S. Maria Nuova.
In conseguenza di ciò la delibera prevede l’individuazione in via Garibaldi di apposite aree da destinare al parcheggio, nell’orario dalle 8 alle 20 dei giorni feriali, con pagamento della tariffa oraria, prevedendo però l’esenzione per i veicoli dei residenti del settore di riferimento della vigente Zona a Traffico Limitato, che espongono l’apposito contrassegno. Sarà poi prevista l’individuazione in via S. Antonio e in via S. Clemente di ulteriori aree di parcheggio, oltre a quelle già individuate con precedenti provvedimenti, sempre con tariffa oraria.
Spetterà ora agli uffici competenti l’individuazione degli idonei accorgimenti atti alla delimitazione delle fontane monumentali , o all’interdizione della sosta nei siti interessati.
Alvaro Vitali Ricci sei tutti noi! Evvai!