La 42esima edizione del Festival Barocco fa tappa a Tarquinia, nella chiesa di Santa Maria in Castello. Questo sabato alle ore 21, infatti, l’Esnsemble “Mare nostrum” porterà in scena “L’ultima notte” (Ipotesi per una Maddalena) con musiche di Frescobaldi, Marazzoli, Kapsberger, Mazzocchi e Rossi (testo di Andrea De Carlo). Il concerto è realizzato in collaborazione con il primo Festival internazionale “Stradella” di Nepi. Sul palco Nora Tabbush (soprano), Andrea De Carlo (viola da gamba) e Monica Pustilnik (arciliuto).
“L’Ultima notte” nasce da un’idea antica: cercare, nell’interazione tra musica e testo, un fertile scambio che, andando al di là del semplice accostamento, sia in grado di creare uno spazio nuovo e trasversale, generato dai due, ma diverso dalla loro somma e nel quale spazio il pensiero possa muoversi in direzioni inusuali. La voce e gli strumenti prendono le mosse dal linguaggio barocco e lo proiettano in un ambito contemporaneo, in un contrappunto ideale con la rilettura moderna di un avvenimento antico. “L’Ultima notte” mostra una Maddalena nelle ore che precedono i momenti della Passione di Cristo. Una notte fatta di pensieri, visioni, paure, una ricerca che la guiderà verso un preciso percorso interiore, alla fine del quale, forse, la vita stessa sarà ancora possibile.
L’ensemble “Mare nostrum” nasce nel 2005 sotto la guida e la direzione del musicista fondatore Andrea De Carlo. Inizialmente concepito intorno al consort di viole ed alla musica scritta per questa formazione, ha sempre prestato attenzione, contemporaneamente, nel corso degli anni, all’esecuzione di composizioni per organo e clavicembalo, senza sottrarsi al fascino della collaborazione con altri strumenti e la voce. Caratterizzato da un peculiare percorso progettuale, “Mare nostrum” svolge regolarmente un’intensa attività concertistica, a livello internazionale, riscuotendo unanimamente consensi di pubblico e di critica. Nell’ambito della vasta produzione discografica, l’ensemble ha inoltre ottenuto più volte, in Europa, prestigiosi riconoscimenti.