Selezionati dalla giuria gli otto finalisti del Tuscia in Jazz European Jazz Award 2013. Stasera a Bagnoregio, alle 21, in piazza Biondini (ingresso libero), le band italiane ed europee della nuova generazione uscite dai 7 giorni di semifinali si contenderanno l’ambito premio. A giudicare gli artisti emergenti, una giuria di altissimo livello, composta da: Kurt Rosenwinkel, Aaron Parks, Eric Revis, Justin Faulkner, Rosario Giuliani, Maria Neckman, Aldo Bassi, Gerardo Di Lella, Italo Leali e Luca Ciccioni.
Il premio organizzato dal Tuscia in Jazz, rendendo omaggio alla tradizione jazzistica europea, dopo sette anni di vita è considerato uno dei riconoscimenti più ambiti dai giovani musicisti, che ogni anno accorrono per contenderselo da tutta Italia, dagli altri Paesi europei, ma anche dal resto del mondo. Tra i vincitori del passato, gli americani Grace Kelly, oggi una star del jazz, e Luke Celenza, talento newyorkese a cui il festival produrrà il primo cd in ottobre.
Altra novità di questa edizione, il premio “Metaenergia4Jazz”. Il riconoscimento, fortemente voluto da Metaenergia, società energetica sponsor della manifestazione, sarà assegnato nella giornata conclusiva del Tuscia in Jazz.
A ritirare il premio tre categorie di artisti: band; miglior giovane talento; solisti. I vincitori si aggiudicheranno un’opera realizzata dal maestro d’arte Stefano Cianti e la frequenza gratuita ai seminari promossi da Tuscia in Jazz e curati da artisti di fama internazionale, mentre il primo classificato avrà l’opportunità di incidere un disco.