Non chiamatelo sindaco sceriffo, perché quelli si trovano solo in certi film western o magari in certe città del nord, amministrate dalla Lega Nord. No, Alessandro Romoli ha fatto soltanto il suo dovere di cittadino, e che lo faccia un rappresentante delle istituzioni – in questi tempi di qualunquismo anticasta – può anche essere una notizia.
Succede a Bassano in Teverina, piccolo borgo più o meno antico del quale Romoli è giovane sindaco: “Stavo percorrendo la strada provinciale Ortana, verso Orte, perché dovevo andare all’Interporto, dove sono presidente – racconta – Quando, poco prima dell’entrata per la superstrada, all’altezza del deposito dell’Anas, ho visto una macchina ferma. E un uomo che scaricava dei sacchetti d’immondizia”. Prima parentesi: l’Ortana ha parecchi problemi, tra cui appunto i rifiuti. Discariche abusive sorgono ovunque. Sacchetti, scarti di lavori edili, roba più ingombrante: dalle banchine ai campi circostanti alcuni tratti della strada sono ridotti in condizioni vergognose. Nonostante le lamentale dei cittadini e degli amministratori locali, che poco possono di fronte a tale scempio. Prosegue il sindaco: “Mi sono subito fermato per intervenire, ma l’uomo è scappato non appena mi ha visto. L’unica cosa che potevo fare, a quel punto, era prendere il numero di targa. Così ho fatto. Domani mi presenterò alla Forestale per sporgere denuncia contro questo signore per abbandono di rifiuti. Perché la situazione ormai non è più tollerabile”.
E qui bisogna approfondire la faccenda. Perché i problemi dell’Ortana nascono a monte. Dalla prostituzione, in particolare, che infesta la strada da anni: ragazze, molto spesso extracomunitarie africane, che vendono il loro corpo in pieno giorno. Con tutto quello che ne consegue, perché il degrado morale porta anche altri tipi di degrado, a partire dall’immondizia. Romoli ha una sua proposta per tentare di risolvere la situazione: “Premettiamo che i Comuni, da soli, possono far poco contro un fenomeno del genere. E però si potrebbe iniziare a lavorare con le associazioni, per tentare di recuperare queste povere ragazze. Poi c’è la polizia locale, di Bassano, Soriano, Bomarzo e Vitorchiano, che interviene per bonificare la zona, almeno per quanto è possibile. Un anno fa è arrivata anche la Provincia, con un’azione di risanamento, ma ormai le cose sono tornate a livelli insostenibili, così non si può andare avanti”.
C’è poi la questione ambientale, dei rifiuti, e qui oltre alle prostitute e ai loro clienti, c’entra soprattutto l’inciviltà delle persone. “Non capisco davvero – dice Romoli – Abbiamo attivato persino un servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio: vengono gli operatori a casa, e gratis si portano via quello che non serve più. Perché continuare a lasciare l’immondizia per strada? E l’immondizia porta altra immondizia. Ecco perché ho agito contro quella persona: per dare un esempio ai cittadini, per sollecitarli ad aiutarci a risolvere questo problema. Per il bene di tutti, e anche delle generazioni che verranno”. Chi passa dall’Ortana, è avvisato: vietato gettare rifiuti dal finestrino, o ve la dovrete vedere col sindaco. Inquinatore avvisato, mezzo salvato.
Strano che, con quella faccia un po’ così, il bieco inquinatore non abbia scambiato il superman di provincia Romoli per un maniaco sessuale.