Problema della morosità al 44% denunciata dalla Talete: le bollette devono essere pagate, non ci sono dubbi, ma è possibile ideare un sistema sensibile ai problemi delle imprese. È evidente che i consumi delle imprese, specialmente quelle attive in settori come l’agro-alimentare, superano di molto quelli delle famiglie e che, di conseguenza, le bollette arrivino con degli importi maggiori. Posto che non è possibile esimersi dal pagare quanto dovuto e che la società pubblica debba necessariamente attivare una politica che freni quest’aumento della morosità, riteniamo possibile intervenire con un piano di rateizzazione destinato alle imprese. Ho già lanciato l’idea a Marco Fedele, presidente della Talete, e sembra che si stia delineando velocemente un percorso verso una politica d’intervento meno aggressiva, che riesca a tamponare l’emergenza denunciata dalla società e, contemporaneamente, vada incontro alle esigenze delle imprese.
La nostra idea è di creare un piano di rateizzazione che coinvolga le associazioni di categoria inquadrandole come figure centrali in una rete di garanzie per la Talete. Garanzie che, seppur rateizzate, le bollette vengano pagate nei termini concordati. In un momento storico in cui appare poco produttivo continuare a sollevare problematiche, anche quando non sarebbero necessarie, il piano d’intervento proposto da Confartigianato Imprese di Viterbo è improntato sulla logica del “fare”, bene e tempestivamente.
E i vaffa al carrozzone politico-clientelare Talete che facciamo, rateizziamo anche quelli?