Oggi, dalle ore 9,30, ci sarà un presidio alla Regione Lazio organizzato da categorie dell’industria della Cgil Filctem, Fillea, Fiom (ceramica distretto di Civita Castellana, edilizia, metalmeccanici) per sollecitare i pagamenti della Cig e mobilità in deroga, che hanno ritardi dai quattro ai sei mesi.
Inoltre porteremo all’attenzione della Regione il problema sempre più urgente del Distretto della Ceramica di Civita Castellana che sta subendo un impoverimento in termini di aziende e di posti di lavoro. In questi ultimi cinque anni ad oggi sono stati espulsi dal mondo produttivo circa ottocento lavoratori , a questi si aggiungeranno gli altri che a fine periodo di capienza degli ammortizzatori sociali, saranno licenziati. Parliamo in totale di 27 aziende piccole e medie.
Un altro preoccupante problema, più di carattere generale, è quello dei lavoratori che già oggi non hanno più nulla, ne sostegno economico con ammortizzatori sociali e lontani dalla pensione, e con un’età che va dai 55 ai 60 anni, che lascia esigui se non zero spazi per essere ricollocati.
Le soluzioni le abbiamo proposte anche con una raccolta di firme, per una legge che tutelasse le persone in questi casi, cioè l’istituzione del reddito minimo garantito, che riteniamo più che mai prioritaria, urgente per l’agenda parlamentare.
Salvaguardare il destino di un territorio e di un Paese intero, è affrontare queste situazioni di grande disagio economico delle persone e delle famiglie, oltre che delle imprese. Oppure l’altra faccia della medaglia, è un inesorabile declino.
Auspichiamo che la Regione Lazio recepisca la nostra preoccupazione e che si possa far carico del problema di velocizzare il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga, e di un interessamento per il Distretto industriale della ceramica di Civita Castellana per poter avviare un percorso per un rilancio di quel settore che affronti i temi della competitività anche con l’efficientamento energetico, e il tema fondamentale della internalizionalizzazione, necessari per salvare il fattore economico ed occupazionale. Riteniamo che in questo le Istituzioni possano avere un importante ruolo.