Ore 8.30, rassegna stampa. Giallo durante la messa del Papa a Copacabana. Pare che per santificare l’ostia abbia usato la caipirinha.
Ore 8.31. Intanto, in un comunicato, Ronaldo smentisce di essere lui quel “bambinello” che papa Francesco ha citato più volte durante la celebrazione.
Ore 11. Nuoto. Ai mondiali di Barcellona, solo sesto posto nei tuffi per la Marconi. Ma in compenso ha inventato la radio.
Ore 11.30. Delusioni anche dalla squadra maschile di tuffatori. “Ci rifaremo la prossima volta – ha promesso il ct – Ho già convocato Filippo Inzaghi”.
Ore 15, calcio. Patrizio Fimiani entusiasta per il suo nuovo incarico nello staff tecnico della Sorianese: “Non vedo l’ora di andare a sciare alla Faggeta”.
Ore 16. Dopo i pessimi piazzamenti nel gran premio di Ungheria, la Ferrari annuncia ufficialmente che cambierà il nome in “Panda”.
Ore 18. Vincitore a sorpresa nella nona edizione della Granfondo Est! Est!! Est!!!: a tagliare per primo il traguardo di Montefiascone è stato Chris Froome, che passava per caso da queste parti mentre tornava in Kenya in bicicletta dopo il Tour de France.
Ore 19. Il presidente della Flaminia respinge le accuse di aver allestito una rosa di baby: “Non è vero che siamo una squadra troppo giovane e inesperta. E adesso scusatemi, ma devo andare a comprare sette scatoloni di pannolini”.
Ore 20. Non è assolutamente vero che il camposcuola sulla Teverina è in pieno degrado. E’ che da grande vorrebbe diventare come il teatro di Ferento.
Il lutto. Aldo Capparelli se n’è andato e con lui una persona che ha fatto tanto per lo sport viterbese, il rugby in particolare. Ci mancherà.
La perla della settimana. “La storia recente del Borussia conferma il mio proverbio scritto nel mio testo “Vincere con il Gioco di squadra” 2009/2010 depositato nell’ufficio del segretario di Coverciano” (dalla proposta di progetto tecnico di coach Aziz Silami, qualsiasi cosa sia).