Il Comune di Viterbo Equitalia l’ha già liquidata da tempo. La riscossione delle multe e dei tributi di Palazzo dei Priori è infatti affidata in concessione a Esattorie Spa. “Non abbiamo alcun rapporto con Equitalia”, conferma il sindaco Giulio Marini. Pertanto, la notizia che la società guidata da Befera dal 20 maggio cesserà l’attività di recupero dei tributi locali e delle multe stradali (mettendo nei guai circa 6 mila comuni italiani su 8 mila) non interessa il capoluogo: “Nessun caos in vista, l’attività di riscossione prosegue senza problemi”, assicura il primo cittadino. E a scavare nei dati, si scopre che il Comune lo scorso anno ha ricavato quasi 100mila euro in meno da questa voce.
Ma quanto incassa l’ente da tributi e sanzioni? Nel 2012, il totale che Esattorie Spa ha recuperato ai forzieri del Comune è stato di 885.614 euro per 18.127 pagamenti. Gli accertamenti (pari a 25.823), invece, hanno raggiunto quota 1.491.000 euro, di cui 739mila hanno un iter completato, 371 mila incompleto, 205 mila sono iscritti al ruolo esattoriale, 59 mila sono stati annullati, 46 mila sono stati pagati solo in parte e 41 mila sono oggetti di ricorso.
Una somma calata rispetto al 2011. Due anni fa, infatti, i pagamenti totali erano stati 20.249 per un introito di 966mila euro effettivamente incassati. Gli accertamenti totali in dodici mesi erano stati 28.603 per un totale che sfiorava i 2milioni di euro (per la precisione: 1.934.534). Sul totale della somma, accertamenti per 810mila euro hanno completato il loro iter, 962mila sono a ruolo esattoriale, 88mila sono stati annullati, 33mila hanno un iter incompleto, 16 mila sono incompleti e 33mila annullati.
Parliamo di belle cifre, pensavo meno… Sarebbe interessante avere gli stessi dati sugli alti comuni della provincia!
Esattorie o Equitalia, basta che il comune sulle tasche dei poveri cittadini ce magna magna.
P.S. A causa della foto che correda l’articolo, la lettura dello stesso è consigliata a un pubblico adulto.