“Senza ricordi non hai futuro”: è tutto pronto per la sesta giornata di mobilitazione nazionale contro il morbo di Alzheimer, organizzata da Confartigianato Persone, attraverso l’Anap (Associazione Nazionale Anziani Pensionati) e Ancos (Associazione Nazionale Comunità e Sport). Oggi il gazebo informativo di Confartigianato sarà allestito a piazza del Sacrario (nello slargo davanti alla Coin), dove dalle ore 9 alle ore 13 sarà possibile, per i cittadini over 65, compilare i “mental test” predittivi dell’insorgenza della malattia e ricevere informazioni sulle forme di prevenzione e di assistenza rivolte a chi ne è affetto. In occasione di quella che ormai è diventata una ricorrenza annuale, alle ore 12 interverranno le autorità cittadine, il sindaco Giulio Marini, il vice sindaco Luigi Maria Buzzi e per la Provincia il presidente Marcello Meroi e l’assessore Paolo Bianchini.
La campagna, ispirata dalla convinzione che l’informazione sia il primo antidoto contro il morbo di Alzheimer, si propone come momento di sensibilizzazione sia dei cittadini over 65, soggetti più a rischio, sia di quanti hanno a che fare, anche in modo indiretto, con questa malattia. La giornata contro l’Alzheimer, frutto della collaborazione di Anap e Ancos con la Croce Rossa Italiana e con il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma, richiama ogni anno centinaia di persone attorno ai gazebo che vengono allestiti in molte piazze d’Italia.
Oggi, oltre all’intervento delle autorità istituzionali, saranno presenti, insieme al presidente Anap di Viterbo, Enio Peverini, anche il comitato provinciale della Cri e la struttura geriatrica della Asl, che da ormai sei anni sono al fianco di Confartigianato Persone nella lotta contro l’Alzheimer.
Il morbo, responsabile del 70% delle demenze senili, colpisce in Italia circa 450 mila persone e la spesa sostenuta dalle famiglie per assistere ciascun malato ammonta a 53.982euro l’anno, per un costo sociale pari a 14.596milioni di euro ogni anno. Nel territorio della Tuscia, gli over65 sono oltre 70mila di cui circa il 21% è colpito da demenze, con tendenza all’aumento. Secondo dati recenti forniti dalla Asl di Viterbo il 6/9% degli ultra 65enni sviluppa una demenza e in circa il 60% dei casi si tratta di Alzheimer.