Copenaghen, un caleidoscopio di cultura e storia, divertimento e facilità di rapporti umani tra i giovani, città ideale per gli studenti che vogliono perfezionarsi negli studi e soprattutto di Economia. La città, un susseguirsi di edifici medioevali e moderni, offre mille possibilità a turisti e residenti; percorribile facilmente a piedi o in bicicletta, appare magica nei colori e ordinata nel vivere sociale. Il vecchio porto e i canali sono affollati da imbarcazioni che sfavillano al tramonto sulle mura variopinte degli storici edifici dei palazzi. L’offerta culturale con i numerosi musei è ampia; l’architettura ecosostenibile bella e funzionale, attira anche molti turisti. Il tempo sembra che scorra più lentamente qui, pochissime automobili, il centro è raggiungibile facilmente anche dal mare, navigando con una barca lungo i canali. Non manca un forte richiamo all’Italia e alla nostra cultura; basti pensare che lo scultore Bertel Thorvaldsen (1770-1844) riprodusse la maggior parte delle sculture classiche romane e del rinascimento italiano, ora gelosamente conservate. Una copia di una statua michelangiolesca si erge sull’argine del molo, quasi sulle acque del mare.
Il rispetto per la natura e per gli animali domestici è molto sentito dai danesi; sono previsti perfino incentivi per combattere il randagismo. Perfino l’alimentazione, nelle mense universitarie e in molti ristoranti e alberghi, è biologica. La stessa famiglia reale è molto amata dai cittadini; non è raro incontrare per le strade del centro di Copenaghen, come Strøget, la regina Margrethe II di Danimarca che, dalle nobili dimore di Amalienborg o Frederiksstaden, magari si reca nel quartiere latino, ove ha sede l’Università, per una passeggiata, o all’Operaen, il teatro dell’opera, per uno spettacolo.
In Danimarca i giovani, dopo il liceo, ricevono circa 5000 corone al mese, come sussidio statale (pari a circa 700 euro), per poter continuare gli studi universitari. Fondata nel 1917 dalla Danish Society for the Advancement of Business Education (private institution), la CBS di Copenaghen accoglie 18.038 studenti (2.419 studenti internazionali), 329 accordi con altrettante istituzioni universitarie nel mondo, offre bachelor programmes, master programmes, summer school, MBA, PhD; è inoltre il centro di ricerca più importante della Scandinavia per il business. I rapporti con gli enti economici che la CBS intrattiene sono soprattutto con la Deloitte, Maersk, Nordea e JMPG. Non ci sono studenti residenti ma solo CB Housing. Gli iscritti al Bachelor in International Business come exchange student, per vincere il bando, devono riportare una media minima di 28/30, aver scelto il profilo di “Diritto ed Economia delle Imprese”, ed avere una conoscenza dell’inglese pari al massimo livello europeo (C2). Gli accordi con le università estere, europee statunitensi e asiatiche, tramite il progetto Erasmus, permettono scambi culturali di notevole rimarco; l’Istituto stesso della CES si interessa per i pensionati degli studenti e il loro migliore soggiorno nella città danese.
Molti studenti italiani, soprattutto provenienti dall’Università Louiss di Roma, studiano a Copenaghen, forse perché innamorati della Danimarca, della sua cultura e dei suoi ordinamenti sociali. Non mancano infatti qui gli stimoli culturali dei grandi personaggi storici.
La nostra società globale ha bisogno di grandi economisti, soprattutto nei momenti di recessione come quello che stiamo vivendo; se qualche giovane studente di discipline economiche vuole ottenere un vero master le strade sono molte e la Danimarca è vicina.
Vista da una angolazione diversa, direi che abbiamo molto da imparare dai Danesi.