Primo maggio: tante proposte da un capo all’altro della Tuscia viterbese.
Cominciamo da Viterbo. Nella sala Regia di palazzo dei Priori prosegue “Medioera 2013”, il festival di cultura digitale con incontri, musica, nuove tecnologie, concorsi, mentre nel quartiere medievale chiude i battenti la XXVII edizione di San Pellegrino in fiore. Nella ex chiesa di San Salvatore (piazza San Carluccio) la Camera di commercio ha allestito “Fiordigusto”, con degustazione di formaggi, vino, olio extravergine di oliva, patate, salumi, prodotti da forno che si fregiano del Marchio Tuscia Viterbese.
Ad Acquapendente, visita guidata nel centro storico, partendo dalle ore 10,00 dalla torre Julia de Jacopo, seguendo il tracciato della via Francigena, fino alla mostra “Antica Fiera delle Campanelle”; nell’occasione è prevista anche l’apertura straordinaria della Pinacoteca del museo della Città allestita nel chiostro del convento di San Francesco. A Castel Sant’Elia, tradizionale appuntamento “Rose di Maggio”: alle 9.00, passeggiata ecologica, alle 13, al fosso Rio Vicano, pasta e salsicciata per tutti i partecipanti organizzata dalla Pro loco. A Cellere, al parco Timone, dopo una visita alla chiesa rinascimentale di S.Egidio e al museo dei Brigantaggio, pranzo tipico, giochi popolari per bambini, gara gastronomica “Ricette di primavera”.
A Montalto di Castro, alle ore 18.00, al Centro servizi di via Tevere, concerto del gruppo “Good Time”. A Montefiascone, in località Le Mosse, festa di San Giuseppe lavoratore, punteggiata da un mercatino di fiori e ortaggi, colazione e merenda con prodotti tipici, gare di briscola a coppie, giochi popolari, musica e gran finale alle 23,00 con fuochi d’artificio. A Monte Romano, la festa della Merca (località Lasco di Picio per l’intera giornata), con l’immancabile marchiatura del bestiame, la spettacolare esibizione dei butteri della Maremma, la degustazione del piatto tipico locale, la cosiddetta “mentucciata del buttero”, quindi grigliata con salsicce e ventresca.
A Orte, scampagnata a San Bernardino con una visita guidata alla necropoli etrusca, e ricco pic-nic a base di porchetta, fave e pecorino. A Vasanello, infine, visite guidate agli appartamenti nobili di Castello Orsini, al giardino medievale e all’ex fabbrica di ceramica Bassanello.