La notizia che la Viterbese starebbe attraversando una grave crisi finanziaria, tanto da non poter affrontare la trasferta di domenica prossima a Scandicci, ha colto di sorpresa la maggior parte dei vaticanisti. I quali nei giorni scorsi avevano scommesso ad occhi chiusi sull’elezione di un papa brasiliano a via della Palazzina e che invece oggi si ritrovano ad assistere ad un altro tipo di fumata: quella prodotta dalle numerose fatture bruciate nel caminetto della società. “Così – si sono giustificati i dirigenti gialloblu – otteniamo un duplice risultato: riscaldiamo i nostri uffici, che sono gelidi, e soprattutto facciamo sparire le prove”. In ogni caso, alcune soluzioni per garantire la sopravvivenza del “club più prestigioso del suo pianerottolo” (la definizione è di Umberto Eco) sono allo studio. Viterbopost è in grado di rivelarvele in anteprima.
Soluzione Corea
Il presidente nordcoreano Kim Jong-un si è detto pronto ad intervenire per salvare la Viterbese, squadra della quale si è detto tifoso sin dalla più tenera età (e così si spiegherebbero un sacco di cose…). Come primo punto, ha promesso di rinchiudere i giocatori più sfaticati in appositi campi di lavoro, dove saranno costretti a coltivare risaie per 14 ore al giorno mentre dagli altoparlanti diffonderanno continuamente le note dell’inno ufficiale gialloblu. Già pronta anche la nuova maglia (falce e martello che abbattono il leone e la palma) e il nuovo slogan: “Viterbese, una squadra che è una bomba. Atomica”.
Soluzione Ratzinger
Adesso che il papa emerito è in pensione, ha un sacco di tempo per dedicarsi alle cose frivole, tipo la musica di Beethoven, la cura delle rose del giardino vaticano, l’amore per i suoi gatti e soprattutto il gioco del calcio. La pensione che gli passa la Curia (circa 2500 euro al mese), inoltre, sarebbe ben più consistente dei soldi spesi dall’ex presidente Graziani in tutta la sua gestione. Aspetto positivo: il papa emerito comprerebbe subito Klose. Aspetto negativo: non si potrebbe più bestemmiare in campo.
Soluzione Primarie
L’idea semplice ma geniale è venuta alla direzione strategica del Pd, riunita in sessione straordinaria alla trattoria “dar Cazzaro” di Pianoscarano. Si tratta di affidare la presidenza della Viterbese al vincitore delle primarie del centrosinistra per il candidato sindaco, in programma il 7 aprile prossimo. “D’altronde se Giancarlo Gabbianelli prima e Giulio Marini poi hanno fatto per anni i presidenti ombra, possiamo provarci anche noi”, hanno spiegato i dirigenti del partito, mentre i tre candidati si toccavano clamorosamente le parti basse. L’unico dubbio è di carattere temporale: ce la farà, infatti, la Viterbese ad arrivare viva fino al 7 aprile?
Soluzione Vasco Rossi
Il re del rock starebbe pensando seriamente di entrare nel mondo del calcio, o almeno lo avrebbe confessato a Piggy, il maialino rosa immaginario con il quale parla ogni sera, prima di addormentarsi. E se l’eterno rivale Ligabue non ha mai nascosto la sua passione per l’Inter, ecco che la star di Zocca ha individuato nella Viterbese una squadra se possibile più amata di quella nerazzurra. Lo ha dichiarato lui stesso, in un videomessaggio ai suoi fans postato su Facebook, nel quale si colgono tra l’altro frasi emblematiche come: “Sssppdedddddòll”, “Rrddassassggggg”, “Ooooooooh” e “Viva la figa”. Per motivare la squadra, il Blasco ha già spiegato la sua più grande innovazione: introdurre del gin tonic purissimo nelle borracce, mentre alcuni grossi commercianti colombiani hanno già dato la loro disponibilità per sponsorizzare la società.
Ma la viterbese non si deve preoccupare che ha come vice presidente esecutivo l’onnipotente Petrelli!!!