Lui non lascia, anzi raddoppia. Raddoppia o tenterà di raddoppiare il suo mandato a palazzo dei Priori, dopo che il quinquennio appena trascorso lo ha visto protagonista soprattutto nel settore dell’arredo urbano. Lui è Antonio Obino, imprenditore nel ramo della pubblicità, che ha deciso di riproporsi a capo della lista civica Ego sum leo. “L’unica lista – dice Obino con un certo orgoglio – che cinque anni fa è riuscita a far eleggere un consigliere proveniente dal tessuto imprenditoriale della città”.
Certo che Obino ha già dimostrato ampiamente di voler bene a Viterbo, andando a occuparsi anche delle piccole cose, che però sono importanti per una città che ha, o dovrebbe avere, la bellezza dei suoi scorci come biglietto da visita, sia per i viterbesi che per i turisti.
“La lista – dice ancora Obino – è aperta a tutti i cittadini che vogliono contribuire, a fatti e non a parole, al miglioramento del tessuto cittadino in base alle concrete possibilità che la gestione della cosa pubblica consente oggi”.
A breve verrano presentati i 32 candidati della lista, che saranno rigorosamente 16 uomini e 16 donne, che intendono aderire a questo progetto concreto e realistco. Ovviamente Ego sum leo appoggerà la candidatura del sindaco uscente Giulio Marini.
Riuscirà il nostro eroe a trovare trentuno fessi che con i loro voti gli permettano di sistemare per la seconda volta le terga a Palazzo dei Priori?