Se Nando Gigli martedì pomeriggio , nel salone del Pianeta Benessere, ha fatto squillare le sue trombe, ufficializzando il suo addio all’Udc e benedicendo il suo appoggio alla lista Monti per il Parlamento e addirittura all’ex comunista, attuale piddino, Enrico Panunzi alla Regione, quelli che sono rimasti alla corte di Pierferdinando Casini l’altra sera hanno fatto suonare le loro campane. E lo hanno fatto all’Isola blu di Montefiascone, in riva al lago di Bolsena, presenti Aldo Forte, candidato alla Camera dei deputati, e Carlo Graziani, candidato alla Regione Lazio, accompagnati dall’assessore provinciale Gianmaria Santucci. Così, a fronte dei 150 o giù di lì che martedì sera hanno deciso di ascoltare il verbo dell’anziano Gigli, in circa 800 hanno risposto all’appello di Massimo Ceccarelli e Paolo Scoponi, organizzatori della serata.
Menù, ovviamente, a base di pesce e tante speranze per l’ormai imminente appuntamento elettorale. Suffragate dalle parole di Aldo Forte. “La politica si era allontanata dai problemi dei cittadini – ha detto – e si occupava di altre cose. Per questo abbiamo vissuto un periodo molto critico, rischiando di cadere nel disastro. Ho fatto l’assessore regionale e ho potuto toccare con mano il disagio e la situazione difficile che si stava vivendo. Dopo i sacrifici fatti dalle famiglie e imprenditori, non possiamo rischiare di vanificare tutto per ritornare ad una politica fatta di vane e inutili promesse. Abbiamo bisogno di voltare pagina. E di farlo con persone oneste e capaci attraverso facce nuove, dando fiducia ai giovani. Questa è l’opportunità di farlo insieme”.
Poi è stata la volta di Carlo Graziani. “E’ una serata fantastica – ha detto e si respira veramente un’aria amichevole Nella vita faccio l’imprenditore: non vivo e virò mai di politica. Ho accettato la candidatura proprio per le persone valide che fanno parte di questo gruppo. Come Aldo Forte e come la nostra candidata presidente Giulia Bongiorno”.
Giammaria Santucci invece ha vestito i panni del ragioniere, dopo aver contato i presenti. “Vorrei sottolineare – ha detto – che è la prima volta che vedo due piani colmi di persone che sono intervenute per assistere e ascoltare i candidati. Conosciamo la crisi che stiamo vivendo. Ma c’è una cosa che noi tutti possiamo fare. Quella di cambiare i precedenti amministratori e mettere persone nuove e valide. Noi abbiamo scelto di fare questo. Con Aldo e Carlo, un investimento e una presenza sicura sul territorio”.
Chissà se a Nando Gigli saranno fischiate le orecchie.
vedremo i voti, sono quelli che contano, mica le cena gratis.