Beppe Grillo non sarà sul treno con i pendolari, venerdì mattina. Il viaggio simbolico, annunciato nei giorni scorsi dal Movimento cinque stelle, è stato annullato proprio poco fa. Niente Viterbo – Roma, insomma, sui vagoni affollati ogni mattina da migliaia e migliaia di viaggiatori – impiegati e studenti, soprattutto – costretti quasi sempre a dover affrontare disavventure epiche per andare e tornare dalla Capitale. Alla base della decisione, secondo quanto trapela e in attesa del comunicato ufficiale (previsto a breve), ci sarebbero ragioni logistiche e di ordine pubblico. Troppe adesioni, troppi curiosi,
militanti, giornalisti e addetti ai lavori, avrebbero potuto compromettere l’evento, soprattutto in termini di sicurezza. E così Grillo si limiterà a tenere il comizio previsto a Viterbo (ore 21, piazza del Teatro) e la cena coi militanti, per poi pernottare forse nello stesso capoluogo. Venerdì poi raggiungerà Roma per il grande bagno di folla di chiusura della campagna elettorale, in piazza San Giovanni. Ma non ci arriverà in treno.
Grillo annulla il viaggio in treno Viterbo-Roma
di Andrea Arena
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